Il latte negli ultimi decenni è divenuto un alimento incredibilmente divisivo perchè in grado di letteralmente far divergere le opinioni, e questo ha portato anche all’analisi di vari concetti e miti che con fare naturale tendiamo a considerare come veri, ad esempio il bere un bicchiere di latte caldo la sera, azione che comporterebbe benefici per l’organismo.
La storia del latte nell’alimentazione umana è antichissima ed ancora oggi la nostra specie è l’unica di fatto che fa ricorso al latte animale anche in età adulta. Generalmente in Italia si fa riferimento a quello di mucca ma è solo una delle forme effettive così diffuse di questo alimento che è possibile consumare anche in età adulta. Berlo la sera, caldo, fa davvero bene?
Latte, fa bene?
Il latte è comunque anche per la popolazione adulta un alimento decisamente utile, carico di elementi che sono estremamente importanti, a partire dai vari sali minerali, in particolare spicca il calcio, ma anche il potassio, il magnesio e varie vitamine, com quella D, che è indispensabile per l’utilizzo da parte dell’organismo del calcio.
Questo è uno dei più importanti nella nostra alimentazione in quanto permette di mantenere una buona salute di ossa e denti. Inoltre la presenza di vitamine come quelle del gruppo B ha varie funzioni da quelle legate alla funzionalità del cervello fino ad una più disparata ma comunque importantissima di protezione di vari organi e parti del corpo.
Effetti del latte caldo la sera
Il latte la sera viene identificato da varie tradizioni come fortemente rilassante e diuretico, ma anche in grado di conciliare il sonno e stimolare parzialmente la digestione. Questo è confermato dalla scienza perchè il latte contiene anche vari amminoacidi come il tripofano, che possono aumentare la produzione naturale di serotonina definito l’ormone del buonumore. Quindi:
- Un bicchiere di latte la sera, dopo cena può avere una forma di effetto calmante
- Anche diuretico oltre che stimolare la digestione
In particolare è utile perchè si soffre di pressione alta o insonnia, ma può essere decisamente interessante per tutti coloro che hanno difficoltà ad addormentarsi. Non ci sono particolari distinzioni tra le tipologia di latte da impiegare, un bicchiere corrisponde ad un quantitativo non così elevato da impattare anche sul nostro metabolismo per troppo tempo.
Le medesime proprietà sono contenute anche nel latte senza lattosio, oggi una scelta tutt’altro che poco diffusa, che mantiene intatte le proprietà tradizionali del latte. Il lattosio è uno degli elementi principali e sempre più adulti ne sono intolleranti, semplicemente perchè un particolare enzima che si occupa della sua “disattivazione” nella fase adulta “viene meno”.
