I semi di lino sono ricchi di fibre, proteine, antiossidanti e acidi grassi omega-3 e quindi considerati dei veri tesori per la nostra salute infatti spesso, vengono consigliati da aggiungere alla nostra alimentazione. Bisogna però saperli mangiare correttamente affinché si possa trarre da essi il massimo beneficio. Infatti, mangiarli nel modo giusto ci permette di migliorare la nostra salute ma anche di facilitarne l’assimilazione.
La prima cosa da specificare è che essi non devono essere consumati interi a causa della loro buccia esterna, che potrebbe andare rende difficile l’assimilazione da parte del nostro organismo. Per questo motivo, quindi è importante conoscere e seguire alcuni consigli in modo tale da prepararli nel modo giusto così da trarne tutti i benefici nutrizionali.
Semi di lino: come mangiarli nel modo giusto
Uno dei metodi più consigliati per l’assunzione di semi di lino e la macinazione, dato che essi sono difficili da digerire e andandoli a macinare si va a migliorare l’assorbimento delle sostanze nutritive, soprattutto di fibre e acidi grassi. Per farlo si può utilizzare il macinino per il caffè o anche semplicemente un frullatore, per poi aggiungerli ad esempio allo yogurt, ai cereali, alle zuppe, ai frullati o anche alle insalate.
Un altro modo per mangiarli è metterli in ammollo per diverse ore, così da farli gonfiare e creare una specie di gel ricco di fibre solubili, che può essere aggiunto ad esempio a frullati, bevande o anche utilizzarlo come sostitutivo delle uova nelle ricette Veg. L’ammollo va inoltre, a facilitarne la digestione e ad assimilare meglio le sostanze nutritive presente nei semi di lino.
Ricette e consigli per mangiare i semi di lino
Dunque, dopo aver visto come prepararli nel migliore dei modi, per andare ad assimilare tutte le proprietà nutritive e anche a migliorare la digestione di questi semi, possiamo andare a vedere come aggiungerli agli alimenti o ai vostri piatti per un tocco in più. Ecco quindi alcune idee sfiziose per utilizzare i vostri semi di lino nel modo giusto:
- Si può aggiungere il macinato ai frullati;
- si possono mettere nello yogurt ho anche nel porri Je;
- con essi si possono preparare ricette da forno, come ad esempio il pane, i muffin e i biscotti;
- unito ad insalate o zuppe.
Un’altra cosa da tenere a mente è la quantità di semi che non bisogna superare. Infatti, sono raccomandati circa uno o al massimo due cucchiai al giorno, così da ottenere i dovuti benefici ma senza andare incontro a controindicazioni come ad esempio problemi intestinali tra cui il gonfiore o anche la diarrea.
Si consiglia anche di bere molta acqua quando si consuma questo tipo di alimento, dato che le fibre vanno ad assorbire molti liquidi ed è quindi un’operazione necessaria. Per conservarle al meglio è consigliato utilizzare un contenitore ermetico in frigorifero, dato che gli acidi grassi si possono andare a deteriorare se sono a contatto con l’aria.