Il potassio è un elemento prezioso per la vita, in quanto è proprio grazie a questo sale minerale che riusciamo a svolgere molte delle funzioni che ci permettono di vivere e sopravvivere. Una parte di questo elemento viene prodotto naturalmente dal nostro corpo, mentre ciò che implica il nostro fabbisogno quotidiano deve essere in parte introdotto grazie al consumo di alimenti e integratori.
Il potassio è quindi una sostanza molto importante per la vita, ma come per ogni altra cosa eccedere dello stesso potrebbe causare il sopravvento di alcune anomalie. Proprio per questo motivo è importante evitare di averlo troppo alto o troppo basso. Laddove le analisi dovessero mostrare uno stato di potassio troppo alto è bene prendere in considerazione dei cambiamenti a livello alimentare. Ecco, dunque, che cosa mangiare in questo caso.
Che cos’è il potassio e a che cosa serve?
Il potassio è un minerale fondamentale per la vita in quanto si tratta di uno dei componenti fondamentali per la sopravvivenza e il funzionamento di ogni singola cellula. Questa sostanza ha diverse funzionalità, come ad esempio quella che permette la contrazione dei muscoli e del cuore, ma anche la regolazione di alcuni processi che sono fondamentali alla vita. È grazie al potassio che si verificano molti scambi tra tessuti e cellule ed è sempre per merito di questo elemento che si può tenere sotto controllo la pressione arteriosa.
Il suo antagonista principale è dunque il sodio, che riesce a contrastare la sua azione e che proprio per questo motivo deve essere abbattuto dal potassi. Pare inoltre che introdurre la giusta quantità di potassio nel proprio corpo possa limitare dei danni legati all’accumulo di sali minerali ovvero quegli elementi che aggregandosi potrebbero creare i calcoli renali.
Cosa mangiare se il potassio è troppo alto?
Alcune persone possono non godere dei giusti livelli di potassio ed è per questo che il medico potrebbe prescrivere un nuovo regime dietetico e consigliare alcuni integratori per ovviare alla mancanza. In caso contrario però, bisogna comunque agire adottando delle strategie che focalizzano la propria attenzione sul tipo di alimento che si andrà ad introdurre. Laddove si riscontrasse un aumento anomalo del potassio è meglio consumare alimenti come:
- Riso in bianco
- Pasta
- Pesce
- Carne bianca
- Mela e pera
La prima regola per contrastare una presenza anomala di potassio è legata al consumo di tanta acqua, motivo per cui bisogna abbondare con l’idratazione. Sarebbe poi consigliabile mangiare pasta in bianco, riso, pesce, carne magra e fra la frutta preferire le mele e le pere, le quali sono appositamente indicate per una situazione di questo tipo.
Una condizione di potassio troppo alta merita le dovute attenzioni in quanto ci si potrebbe imbattere in seri problemi come l’ipotensione oppure malfunzionamenti a carico dei reni, i quali potrebbero essere ostacolati dalla formazione di calcoli renali. Ancora una volta però la dieta alimentare ci può aiutare, permettendoci di affrontare questa condizione prima che diventi troppo tardi.