Sono comode, pratiche e spesso possono essere guarnite con creme e confetture che riescono a renderle ancora più invitanti e saporite. Ci riferiamo alle fette biscottate, un comodo snack che può essere consumato a colazione, ma anche nel bel mezzo della giornata, magari come spuntino per spezzare la fame tra un pasto e l’altro. Ovviamente però bisogna informarsi bene su un prodotto prima di poterlo mangiare in tutta sicurezza.
Nonostante si tratti di un alimento apparentemente innocuo, sono davvero tanti i nutrizionisti che sconsigliano il consumo delle fette biscottate, soprattutto laddove si fosse intrapreso un certo regime dietetico. Si parla infatti di un alimento che potrebbe fare male, ma per quale motivo esiste questa convinzione? Ecco che cosa abbiamo scoperto per voi.
Fette biscottate: un buon modo per cominciare la giornata
La nostra società ci impone delle regole fisse e questo vale anche per quanto riguarda il rispetto degli orari, motivo per cui non sempre abbiamo la possibilità di goderci una colazione in tutta comodità. È proprio per questa ragione che molti di noi riducono questo momento all’osso, mangiando solamente una brioche oppure ricorrendo alle fette biscottate.
In quest’ultimo caso ci riferiamo a delle fette di pane che vengono cotte due volte e che assumono quella fragranza e quella croccantezza che invece il pane comune non ha. Possono essere descritte come a metà tra il pane e il biscotto e, differenza del primo, riescono a mantenere il loro aspetto inalterato per più tempo. Per non parlare poi della possibilità di acquistarne moltissime varianti da condire a proprio piacimento.
Il parere dei nutrizionisti sulle fette biscottate
Secondo la maggior parte dei nutrizionisti le fette biscottate non rappresenterebbero una valida alternativa, in quanto si tratta di alimenti che per un motivo o per l’altro possono fare male alla salute. Sembra assurdo pensare che un alimento così basico possa danneggiare la salute, ma invece dobbiamo rivedere questa affermazione poiché all’interno delle fette biscottate sono contenuti:
- Zuccheri
- Grassi idrogenati
- Oli tropicali
Gli zuccheri sono pericolosi poiché possono provocare degli sbalzi a livello glicemico mentre i grassi idrogenati potrebbero occludere il flusso sanguigno all’interno delle vene e delle arterie. Non bisogna poi dimenticare la presenza degli oli tropicali come il classico olio di cocco o di palma che, invece, hanno un effetto estremamente pericoloso per quanto riguarda il colesterolo.
Secondo i nutrizionisti, quindi, consumare troppe fette biscottate non farebbe bene proprio perché aumentano esponenzialmente le possibilità di contrarre e sviluppare malattie di natura cardiovascolare. Se non potete fare a meno di questo alimento cercate di consumarne il giusto senza eccedere con le dosi, in quanto i rischi potrebbero comparire soprattutto sul lungo periodo.