Come pulire un divano in tessuto: ecco cosa devi fare

Possedere un divano significa anche abituarsi a pulire questo tipico pezzo di mobilio che assolve sia una funzione di seduta ma anche di design, ed anche le versioni in tessuto che sono tra l’altro quelle più comuni e diffuse in senso generale, hanno bisogno di qualche cura specifica, magari evitando lo sporco diffuso. Il tessuto è il materiale più comune ma non quello “ideale” per pulire il divano.

Il tessuto infatti risulta essere il grado di assorbire gran parte dello sporco liquido o semi liquido. Può essere frustrante pulire un divano in tessuto ma in realtà è abbastanza semplice averne cura anche dopo che il danno è stato fatto: le macchie potenziali che possono sporcare il nostro divano in tessuto sono molte, ma tutte possono essere eliminate con il metodo giusto.

Pulizia divano in tessuto

Tra le diverse tipologie di fodere, il tessuto è quello più diversificato nei colori ma anche nelle consistenze, tra quelli a fibra lunga, media e corta ma anche dal pregio diverso. In particolare se abbiamo bambini oppure animali domestici come cani o gatti, il divano diventa per forza di cose, ancora di più un ricettacolo di polvere ed elementi ancora più visibili.

Quando si parla di “pulire il divano” infatti si fa riferimento non solo alla necessità di eliminare le impurità e le macchie ma anche banalmente lo sporco superficiale che in ogni abitazione, anche quella più “asettica” inizia a posarsi sul nostro divano come in ogni altro angolo della casa. Va rilevata anche la differenza tra il divano sfoderabile e non sfoderabile.

Guida semplice: come fare

Naturalmente quello sfoderabile può essere naturalmente a cadenza più o meno regolare sistemare la copertura, ossia la fodera in lavatrice, sfruttando i vari programmi di questo elettrodomestico che sono spesso concepiti appositamente per i tessuti del divano, in alternativa è meglio non esagerare con le temperature, adottando cicli per capi delicati. Per i divani non sfoderabili:

  • La soluzione più logica per le macchie è l’impiego di un detegente neutro misto ad acqua, da applicare in modo delicato con un panno sulla macchia
  • Lasciare agire e poi con un altro panno umido eliminare il detergente applicato

In tutti gli altri casi è bene controllare l’etichetta per capire la “lavabilità” diversa dei tessuti del divano, ricordando che prima di qualsiasi pulizia radicale è bene munirsi di un aspirapolvere con bocchetta specifica per i tessuti. Un divano impolverato sarà difficilissimo da pulire in maniera più approfondita, mentre per una rimozione della polvere possiamo usare una spazzola mediamente dura per le setole di tessuto.

Una buona soluzione è quella di applicare una soluzione una volta ogni mese composta da acqua tiepida, una piccola quantità di aceto ed un tipo di olio essenziale in poche gocce da aggiungere successivamente. L’aceto di vino infatti ha una funzione pulente ed anche disinfettante, quando asciuga non rilascia il tipico odore pungente. Prima di qualsiasi intervento tuttavia è bene controllare l’etichetta.

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